lunedì 15 aprile 2013

CHIAMATELO.... COME VI PARE

Avremmo dovuto mandarli giù quando sie era ancora in tempo. Avremmo dovuto capire, ma non l'abbiamo fatto. Avremmo dovuto riflettere .... erano tutti d'accordo. Che sono ancora tutti d'accordo. Purtroppo, noi modugnesi (parlo da trapiantato attivamente vivo nel "mio" paese) ci troviamo vicino alla zona industriale e da sempre industria è sinonimo di diseguaglianza: il padrone comanda! Modugno....non troppo distante da qualsiasi altro territorio nazionale, stessi problemi. Stessa vita. Il padrone ha voluto i fumi, per effimera ricchezza il padrone ha voluto i tumori, per incassare su altre sponde il padrone compra, poichè ha il potere. ha i soldi. Di fronte al padrone si diventa zero. I diritti diventano zero. Il padrone gioca sulle paure. Sulle solitudini. Sulla precarietà. Sul sentimento di impotenza. Un sistema oppressivo. Opprimente. Chiuso. Senza uscita. Avremmo dovuto capirlo. Ed opporci. Ed ora ne subiamo le conseguenze. 1 Kg di gas = 1 fegato spappolato.........il ritorno allo zero. Tutto a modugno, si nasconde, non si dice ma nello stesso tempo si dice e si nasconde. Si esulta al pareggio nel momento stesso in cui l'arbitro decreta il milionesimo gol del padrone. Un'immagine surreale. Che ti fa capire soltanto, quanto si è piccoli difronte a chi comanda il gioco. Incassare una sconfitta, lo so non è facile. soprattutto per chi ha giocato in buonafede....ognuno se la calcoli in base alla propria coscienza: l'unica alla quale, alla fine, dovremo dar di conto. Spero solo.. e son pronto a mettermi in gioco, che il girone di ritorno venga affrontato ad armi pari: senza, cioè, questa classe politica "VENDUTA".

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